Google acquista JotSpot

J f, 2006

Google fa ancora shopping e dopo la recente mega-acquisizione di Youtube rileva adesso JotSpot, una piccola impresa che opera nel software. I termini della transazione non sono stati resi noti, ma l’ operazione rientra nella strategia perseguita da Google di offrire sul Web un maggior numero di applicazioni, allo scopo di competere adeguatamente con Microsoft. JotSpot e’ nota per il software Wiki, reso a sua volta popolare dall’ enciclopedia online Wikipedia.

[By Ansa]


Google lancia Office contro Microsoft

J f, 2006

Dopo aver acquistato YouTube per mettere le mani sul settore dei video online, Google ha varato Docs & Spreadsheets, la versione web-based e gratuita di Office. Sfidando di nuovo Microsoft sullo stesso terreno.

Google ha infatti varato la prima versione del suo Office online, unificando due software web-based in Google Docs & Spreadsheets e offrendo il servizio gratuitamente.

google-office.gif
Google Docs & Spreadsheets nasce appunto dall’unione di due prodotti già esistenti, Google Writely, il programma di videoscrittura acquistato da Google lo scorso marzo, e Google Spreadsheets, un programma in grado di fare ciò che fa l’Excel di Microsoft.

Google Docs & Spreadsheets è disponibile all’indirizzo docs.google.com , dove vengono illustrate le caratteristiche del prodotto; dalla posta elettronica di Gmail sarà infatti possibile utilizzare l’editor di testo on line, scaricare e allegare direttamente documenti in vari formati, pubblicare i propri file su un blog o su un sito e dialogare in maniera semplice ed intuitiva.

Sono infatti l’accessibilità e l’usabilità le due armi vincenti di Google Docs & Spreadsheets che, unite al fatto che la suite è completamente gratuita e accessibile via Web, generano automaticamente competizione con Microsoft; la quale, a sua volta, ha deciso di lanciare Live, il nuovo servizio che consente piena collaborazione sul Web in maniera più semplice e accessibile rispetto al passato.

[By WindowsMania]


Google compra YouTube!

J f, 2006

GoogleTubeArriva la conferma ufficiale dal New York Times.. Google ha acquisito YouTube al 100% per un prezzo di 1,65 miliardi di dollari tramite uno scambio di azioni..

Le prime dichiarazioni ci fanno capire che YouTube rimarrà indipendente da Google, pur attingendo da essa tecnologia di ricerca, infrastrutture, inserzioni pubblicitarie.

Con questa operazione Google andrà al secondo posto tra le proprietà web più visitate negli Stati Uniti.

Qui potete trovare il video dei due fondatori di YouTube che commentano l’acquisizione da parte di Google, qui invece il comunicato stampa di Google.


Google vuole YouTube…

J f, 2006

L’indiscrezione, come da copione in questi casi, non è stata commentata da nessuna delle parti in causa. Ma se confermata rappresenterebbe una delle maggiori acquisizioni nel mondo di internet. Allora, secondo l’autorevole Wall Street Journal, che cita una fonte informata, il colosso del web che risponde al nome di Google sta trattando l’acquisto di YouTube, principale sito web per la condivisione di video. Il tutto per una cifra che si aggira intorno a 1,6 miliardi di dollari (equivalenti a oltre 1,2 miliardi di euro). Il quotidiano finanziario Usa aggiunge poi che le trattative sono ad un punto critico (considerando che sembra già deciso il prezzo di acquisto), spiegando che queste potrebbero avere un’accelerazione improvvisa o anche interrompersi.

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La Top 8 dei migliori Publisher AdSense

J f, 2006

Ebbene si, il miglior publisher AdSense sembra proprio essere Markus Frind con la sbalorditiva cifra di 300000 dollari al mese raggiunti grazie al sito Plentyoffish.com.

Infatti, secondo la classifica stilata da John Chow, è il sito di dating online (con ben 5 milioni di pagine viste al mese) di Markus a generare la miglior performance di revenue AdSense.
Se la media è costante, in un anno Google dovrà pagare a plentyoffish.com la bellezza di 3 milioni e 600000 dollari… Complimenti davvero…

Al secondo posto si piazza Kevin Rose con il suo Digg.com che, con 200 milioni di pagine viste al mese, riesce a guadagnare la bellezza di 250000 dollari al mese!!!

Sul gradino più basso del podio troviamo Jeremy Shoemaker (shoemoney.com), considerato una superstar del webmarketing, che, grazie al suo network di siti e blog, guadanga ben 140000 dollari al mese con AdSense.

Ma ecco la classifica completa:

1 Markus Frind PlewntyofFish.com 300 mila dollari al mese 10 mila dollari al giorno
2 Kevin Rose Digg.com 250 mila dollari al mese 8333 dollari al giorno
3 Jeremy Shoemaker ShoeMoney.com 140 mila dollari al mese 4666 dollari al giorno
4 Jason Calacanis Weblogsinc.com 120 mila dollari al mese 4000 dollari al giorno
5 David Miles Jr & Kato Leonard Freeweblayouts.net 100 mila dollari al mese 3333 dollari al giorno
6 Tim Carter Askthebuilder.com 30 mila dollari al mese 1000 dollari al mese
7 Joel Common Adsense-secrets.com 24 mila dollari al mese 800 dollari al giorno
8 Shawn Hogan DigitalPoint.com 10 mila dollari al mese 333 dollari al giorno

[By affiliazioni.blogspot.com]


Google Talk ora è aperto a tutti!

J f, 2006

google-talk.gifGtalk, l’instant messenger di Google, è ora aperto a tutti. Fino a ieri, solo chi disponeva di un account GMail (che ancora funziona su invito) poteva chattare via GTalk. Ora invece, chiunque disponga di un qualsiasi indirizzo email può iscriversi al servizio e scaricare il client.I ragazzi di Google invitano a iscriversi per 5 motivi:

  • Tutti possono iscriversi
  • Si possono effettuare chiare e gratuite chiamate vocali (quindi sostituirebbe Skype)
  • Si possono trasferire files e cartelle
  • Servizio VoiceMail (si tratta di una segreteria telefonica che arriva direttamente sulla propria casella di posta)
  • Il client si installa anche sul proprio BlackBerry (bisognerebbe solo avercelo, ehehe)

Io lo sto usando da un anno a questa parte, e, anche se non è così attrezzato come MSN Messenger, devo fornire un giudizio più che positivo. Provare per credere.

[By Dynamick]


Tanti Auguri Google!

J f, 2006

Google 8th Birthday

Tanti auguri a Google che oggi compie 8 anni!


Google presenta Archive Search!

J f, 2006

Google lancia il nuovo servizio di ricerca in un archivio storico che copre un periodo di oltre 200 anni, basato sui resoconti di giornali.L’iniziativa, inserita nell’ambito di Google News, ha lo scopo di ‘permettere agli utenti di ripercorrere la storia proprio mentre si faceva’, spiega Anurag Acharya, uno degli esperti del primo motore di ricerca al mondo che ha lavorato al progetto e che ha sviluppato Google Scholar per i ricercatori universitari.

[Fonte: Ansa.it]


Dagli hacker un libro denuncia arriva “The dark side of Google”

J f, 2006

Il “lato oscuro” del motore di ricerca più popolare del pianeta Mail, desktop search, catalogazione. “Un Golia dai piedi d’argilla”.

E’ il numero uno, non ha concorrenti, ai suoi dipendenti concede il venti per cento del tempo lavorativo per sviluppare quello vogliono. Google è questo, ma non solo. Negli ultimi anni, attraverso il suo complesso sistema di reclutamento, rigorosamente online, sta attirando a sé i migliori programmatori di tutto il mondo. E il movimento hackers, riunito a Parma per l’annuale Hackmeeting fino al 3 settembre, lo sa. Tanto da aver iniziato una lenta ma inesorabile retromarcia, a cominciare con l’autocritica.

Già, perché se Google è diventato quello che tutti conosciamo è anche grazie a loro. Che lo hanno inneggiato, ammirato, contemplato quasi. Che si sono compiaciuti quando Larry Page, il cofondatore insieme a Sergey Brin della Google Inc., ha confessato che il primo logo del più famoso motore di ricerca era stato fatto grazie a Gimp, ovvero la versione open source del commercialissimo Photoshop.

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Google Image Labeler: come giocare aiutando Google

J f, 2006

Google Image Labeler è nato in sordina ma l’idea è molto interessante e se avrà successo forse potremo ottenere una ricerca migliore di foto e immagini.
Lo scopo è proprio questo, inserire delle keywords per ogni foto che Image Labeler ci mosterà. Un lavoro noioso e forse utopistico di fronte a milioni di immagini ma che Google è riuscito a trasformare in un simpatico “gioco” al fine di attirare più navigatori possibili.
Cliccando su “Begin as a guest” (oppure creando un proprio nickname) sarete catapultati in una battaglia con un altro utente dove per vincere dovrete scegliere la keyword migliore per una determinate immagine.
Per ogni risposta esatta riceverete 100 punti e una volta scaduti i 90 secondi della sfida vedrete il link originale delle immagini e quante di queste siete riusciti ad indovinare.
Le parole chiave che dovete “matchare” sono riprese dall’originale tag della foto e di conseguenza indovinandone almeno una di queste aiuteremo Google ad eliminare quelle rimanenti.
Cosi ogni volta che in futuro cercheremo un termine specifico, troveremo solo risultati inerenti e non più spam.

[via googlesystem] [by DownloadBlog]